Trento: Dopo 12 anni, riaperto processo per violenza sessuale
Svolta significativa a Trento: dopo 12 anni di irreperibilità, rintracciato l'accusato di violenza sessuale. Il processo riprenderà nel 2026, riaprendo una ferita mai rimarginata.
Palazzo di Giustizia di Trento, dove si terrà il processo riaperto dopo 12 anni
Svolta giudiziaria nel caso di violenza in Piazza Fiera
In un significativo sviluppo che evidenzia le sfide del sistema giudiziario trentino, un caso di violenza sessuale del 2013 è stato riaperto dopo il ritrovamento dell'imputato, un cittadino romeno senza fissa dimora, rimasto irreperibile per 12 anni.
L'episodio, che ha scosso la comunità locale, ha messo in luce le criticità nella gestione dei controlli sul territorio e nell'applicazione delle misure di sicurezza.
Cronaca di una violenza in pieno giorno
I fatti risalgono all'8 luglio 2013, quando una giovane ventenne, mentre passeggiava con il suo cane in piazza Fiera, fu vittima di palpeggiamenti da parte di uno sconosciuto. La ragazza, dimostrando notevole coraggio, reagì prontamente inseguendo l'aggressore e allertando le forze dell'ordine.
La fuga e il ritrovamento
Per oltre un decennio, l'imputato è riuscito a eludere i controlli, evidenziando le lacune nei sistemi di cooperazione tra le forze dell'ordine europee. Il suo ritrovamento nel febbraio 2024 ha permesso la riapertura del procedimento, con udienza fissata per febbraio 2026.
"Era sconvolta, tremava dalla paura, singhiozzava" - aveva riferito la madre della vittima agli agenti.
Implicazioni per la sicurezza pubblica
Il caso solleva importanti questioni sulla sicurezza nelle città italiane e sull'efficacia dei sistemi di controllo del territorio, specialmente riguardo soggetti senza fissa dimora.
Martina Bellini
Giornalista con sede a Roma, si occupa da oltre 10 anni di affari europei e di politica interna italiana.