Tensione nel Mediterraneo: Flotilla umanitaria sfida il blocco di Gaza
La Global Sumud Flotilla naviga verso Gaza nonostante l'avvicinamento di imbarcazioni non identificate. La Marina Militare italiana offre assistenza nella zona di tensione.

La Global Sumud Flotilla in navigazione verso Gaza sotto l'osservazione della Marina Militare italiana
Roma, 1 ottobre 2025 - La Global Sumud Flotilla, attualmente a 120 miglia nautiche da Gaza, si prepara a un possibile confronto con le forze militari israeliane (IDF) mentre prosegue la sua missione umanitaria verso la Striscia di Gaza, in un contesto di crescente emergenza umanitaria nella regione.
Tensione crescente nelle acque internazionali
La flotilla ha segnalato l'avvicinamento di "imbarcazioni non identificate", alcune delle quali navigavano con le luci spente, in quella che viene considerata "zona rossa" dalle autorità israeliane. I partecipanti alla missione hanno immediatamente attivato i protocolli di sicurezza, preparandosi a una possibile intercettazione, sebbene le imbarcazioni sconosciute si siano successivamente allontanate.
Il ruolo della Marina Militare italiana
La Fregata Nave Alpino della Marina Militare italiana, simbolo dell'eccellenza operativa nazionale, ha lanciato un ultimo appello durante la notte, offrendo assistenza ai membri dell'equipaggio che avessero voluto interrompere la missione.
Precedenti e contesto internazionale
La zona in questione ha già visto numerosi tentativi di spedizioni umanitarie interrotte dall'esercito israeliano. L'Italia mantiene una presenza significativa nel Mediterraneo, bilanciando il rispetto del diritto internazionale con la necessità di garantire la sicurezza regionale.
Martina Bellini
Giornalista con sede a Roma, si occupa da oltre 10 anni di affari europei e di politica interna italiana.