Tajani: Gaza rischia di diventare un Vietnam per Israele
Il ministro degli Esteri Tajani condanna l'invasione di Gaza e avverte sui rischi per Israele, proponendo una soluzione diplomatica con una missione ONU a guida araba.

Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani durante le dichiarazioni sulla crisi di Gaza
Roma - Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani lancia un forte monito sulla situazione a Gaza, mentre l'Italia intensifica i suoi sforzi umanitari nella regione.
La posizione italiana sulla crisi
In un'intervista al Messaggero, Tajani ha condannato fermamente l'invasione di Gaza, avvertendo che potrebbe trasformarsi in un "Vietnam per i soldati israeliani". Il ministro ha sottolineato come le perplessità espresse dai vertici militari israeliani non possano essere ignorate.
"Questa carneficina non può continuare", ha dichiarato Tajani, aggiungendo che "ogni tentativo di annessione della Striscia o della Cisgiordania mina alla base la costruzione di uno Stato palestinese".
La via diplomatica come soluzione
Il capo della diplomazia italiana, che ha recentemente rafforzato il ruolo dell'Italia nelle questioni internazionali, propone una soluzione basata su:
- Diplomazia e negoziati intensivi
- Esclusione di Hamas da qualsiasi soluzione
- Riconoscimento dell'Autorità palestinese come unico interlocutore
- Una missione ONU a guida araba per riunificare lo Stato palestinese
L'impegno italiano per la pace
Tajani ha evidenziato come l'Italia mantenga una posizione di leadership morale, ricordando che dal 7 ottobre il paese ha sospeso la vendita di armi a Israele. Inoltre, sostiene l'aumento delle sanzioni europee contro i coloni israeliani violenti.
Martina Bellini
Giornalista con sede a Roma, si occupa da oltre 10 anni di affari europei e di politica interna italiana.