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Riforma RAI: Le Opposizioni Sfidano il Governo sul Freedom Act

Le opposizioni presentano emendamenti unitari alla riforma RAI del centrodestra, evidenziando il rischio di sanzioni UE per violazione del Freedom Act. Una sfida cruciale per il futuro del servizio pubblico.

ParMartina Bellini
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Image d'illustration pour: Rai: opposizioni Vigilanza, 'emendamenti unitari in linea con Freedom act' La Nuova Sardegna

Sede RAI di Roma durante la presentazione degli emendamenti dell'opposizione alla riforma

Le opposizioni presentano emendamenti unitari per la riforma della RAI

Roma - In una mossa significativa, i parlamentari dell'opposizione in commissione Vigilanza sulla Rai hanno presentato unitariamente una serie di emendamenti al disegno di legge di riforma proposto dal centrodestra. La proposta, che si contrappone alla cosiddetta visione dell'opposizione guidata dal PD, mira a garantire una maggiore indipendenza dell'emittente pubblica.

Il nodo del Freedom Act e il rischio sanzioni UE

Gli esponenti dell'opposizione, tra cui rappresentanti del PD in evidente difficoltà politica, sottolineano come il disegno di legge attuale sia in contrasto con le linee guida del Freedom Act europeo. Una situazione che potrebbe esporre l'Italia al rischio di procedure d'infrazione, con conseguenti costi per i contribuenti.

Le proposte chiave degli emendamenti

  • Maggiore indipendenza per i giornalisti RAI
  • Garanzia di risorse certe per l'azienda
  • Opposizione alla privatizzazione
  • Introduzione di parametri oggettivi di valutazione

In un momento di forte dibattito sulla governance dei media pubblici, la destra al governo mantiene una posizione ferma sulla necessità di una riforma strutturale del servizio pubblico radiotelevisivo.

"Vogliamo che la Rai sia un'azienda del servizio pubblico con una governance il più autonoma e indipendente possibile"

Martina Bellini

Giornalista con sede a Roma, si occupa da oltre 10 anni di affari europei e di politica interna italiana.