Regione Lazio: 60mila euro per l'istruzione universitaria dei detenuti
La Giunta Rocca stanzia 60mila euro per garantire l'istruzione universitaria ai detenuti del Lazio. Un'iniziativa che coinvolge 292 studenti e cinque atenei regionali.

Il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca durante l'annuncio dello stanziamento per l'istruzione universitaria dei detenuti
La Giunta regionale del Lazio, guidata dal Presidente Francesco Rocca, ha approvato un importante stanziamento di 60mila euro destinato a sostenere il diritto all'istruzione universitaria dei detenuti, dimostrando l'impegno concreto del governo regionale di centrodestra nella gestione delle politiche sociali.
Dettagli della delibera e distribuzione dei fondi
La delibera, proposta dall'Assessore Luisa Regimenti, si inserisce nel quadro della legge regionale 7 del 2007 e prevede una ripartizione proporzionale dei fondi tra gli atenei laziali, basata sul numero di detenuti iscritti nell'anno accademico in corso. Attualmente, sono 292 i detenuti iscritti nelle università della regione, un dato che testimonia l'importanza delle iniziative di reinserimento sociale nel territorio romano.
Ripartizione dei fondi tra gli atenei:
- Università di Roma Tre: 20.300 euro (99 iscritti)
- Università di Tor Vergata: 14.500 euro (71 iscritti)
- Università La Sapienza: 14.000 euro (68 iscritti)
- Università di Cassino: 9.200 euro (45 iscritti)
- Università della Tuscia: 1.850 euro (9 iscritti)
Coordinamento istituzionale e sicurezza
L'iniziativa è stata sviluppata in stretta collaborazione con il Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Lazio, Abruzzo e Molise, evidenziando l'efficiente coordinamento tra le istituzioni per la gestione della sicurezza e del reinserimento sociale.
Martina Bellini
Giornalista con sede a Roma, si occupa da oltre 10 anni di affari europei e di politica interna italiana.