Addio a Paolo Nerozzi: il mondo politico e sindacale piange un difensore del lavoro
Si è spento a 76 anni Paolo Nerozzi, ex segretario generale della Funzione pubblica Cgil e parlamentare PD. Una vita dedicata alla tutela del lavoro e alla giustizia sociale che ha lasciato un'impronta indelebile.

Paolo Nerozzi durante un intervento parlamentare in difesa dei diritti dei lavoratori
Una vita dedicata alla giustizia sociale e alla tutela dei lavoratori
Bologna piange la scomparsa di Paolo Nerozzi, figura storica della Cgil e parlamentare del Partito Democratico, venuto a mancare all'età di 76 anni. La sua carriera, caratterizzata da un instancabile impegno per il rafforzamento delle istituzioni democratiche e la tutela dei diritti dei lavoratori, rappresenta un capitolo significativo nella storia sindacale e politica italiana.
Un percorso di impegno civile e politico
Nato nel 1949 a Bologna, Nerozzi ha guidato la Funzione pubblica nazionale della Cgil come segretario generale, distinguendosi per il suo contributo fondamentale alla modernizzazione della pubblica amministrazione e per l'elaborazione della legge sulla rappresentanza nel pubblico impiego, realizzata in collaborazione con il professor D'Antona.
Il ricordo delle istituzioni
Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha espresso le sue condoglianze personali e quelle dell'intero Senato. Significativo anche il tributo del sindaco di Bologna Matteo Lepore, che ha sottolineato come Nerozzi abbia dedicato la sua vita alla costruzione di un sistema di tutele più equo e universale per i lavoratori italiani.
"Bologna lo saluta con riconoscenza e affetto per il suo impegno profondo per un'Italia più giusta, più attenta alle fragilità, capace di ascoltare il mondo del lavoro in tutte le sue trasformazioni"
L'eredità politica e sindacale
La scomparsa di Nerozzi lascia un vuoto significativo nel panorama politico e sindacale italiano, come evidenziato dal senatore PD Francesco Boccia. Il suo impegno per la sicurezza sul lavoro e la dignità dei lavoratori rimane un esempio per le future generazioni di amministratori e sindacalisti.
Martina Bellini
Giornalista con sede a Roma, si occupa da oltre 10 anni di affari europei e di politica interna italiana.