Riforma fiscale 2025: Meloni difende il piano, ma i sindacati insorgono

Il governo Meloni ha presentato ieri, 8 maggio 2025, le linee guida della riforma fiscale inserita nella Legge di Bilancio 2025, suscitando un acceso dibattito.

Riforma fiscale 2025: Meloni difende il piano, ma i sindacati insorgono

Il governo Meloni ha presentato ieri, 8 maggio 2025, le linee guida della riforma fiscale inserita nella Legge di Bilancio 2025, suscitando un acceso dibattito. Secondo Il Sole 24 Ore, l’obiettivo è semplificare il sistema tributario e ridurre la pressione fiscale sulle piccole e medie imprese (PMI), con un taglio dell’IRES per le aziende che reinvestono i profitti. Tuttavia, i sindacati, in particolare la CGIL, hanno criticato la mancanza di misure a favore dei lavoratori a reddito medio-basso, definendo la riforma “squilibrata”. Durante un incontro a Palazzo Chigi, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha difeso il piano, sottolineando che “l’orizzonte è pluriennale” e che i benefici si vedranno nel lungo termine. Intanto, l’opposizione, guidata dal PD, promette battaglia in Parlamento, chiedendo maggiore equità.